CAPRICCIO SPAZIALE

Se il nostro amico Mappamondo
perdesse d’improvviso l’equilibrio
andando fuori di testa
per un’affabilissima cometa
e all’improvviso
facesse un’altra rotazione
inimicandosi
il sole, la luna e le costellazioni
per andarsene a spasso
lontanissimo con la sua bella
urtando meteore
masse e materia in conformazione
e non si accorgesse
che è un inganno celestiale
un’illusione planetaria,
e se, insomma
diventasse schizofrenico, paranoico
e si comportasse in modo sconveniente
scrollandosi di dosso
mari monti e foreste
golfi e lagune
adunanze globali, comizi intellettuali
con la stessa naturale indifferenza
con cui l’orso polare
si scrolla l’acqua di dosso,
e se insomma diventasse
completamente irresponsabile
irrequieto, irriconoscibile
passibile di pena sentenza e condanna
chi potrebbe impugnare questa legge?
La scienza tecnologica scientifica?
Il super potere politico?
L’alleanza delle confessioni religiose?
Gli arsenali delle superpotenze?
Tutti risulterebbero
né più né meno di una mandria di bufali
allo stato primitivo e barbaro;
mangiano l’erba la calpestano
ci passeggiano ci cacano sopra
e scappano al primo nembo di tempesta.