INSONNIA RICAMBIATA
Tic ..tac.. Tic. .tac
Le lancette luminose delle ore e dei minuti
stanno a braccia aperte, in questa posizione segnano le tre meno un quarto, e quella piccolina fissa sul cinque, sta
aspettando che quella delle ore arrivi
al cinque e la più lunga arrivi al dodici e farà scattare la suoneria proprio quando si
interporrà esattamente nel mezzo tra l’uno e il due.
Alle
cinque in punto la sveglia sul comodino suonerà e questa sonorità meccanica
farà scattare come una molla, la mia donna, orsa bianca in letargo.
Tic Tac.. Tic Tac, ci sa fare questo meccanismo
a tenerti sveglio, anche perché dopo la cena a lume di candela e il secchiello
dello champagne con ghiaccio, lei, mi ha, si, baciato e abbracciato, ma non ha
accettato l’invito di salire in camera, ma ha chiesto un taxi e se ne è andata.
Non parlo dell’orsa bianca, parlo di una
gazzella bionda e profumata di gioventù. Vedere quest’orsa bianca che non russa e non smania pare morta, è il rincaro
della dose morale della delusione subita.
Tic Tac. .Tic Tac.. Che precisione ossessiva! Che
cospirazione contro la mia povera anima!!
Un minuto è un ettaro di silenzio…Ho contato
tutte le pecorelle che c’erano da contare. .ho ripassato fatture e conti da
pagare.. tutto regolare come risulta il bollo dell’auto pagato, insieme al
canone tv, l’ultima rata dell’acqua e.. cche caz. . Basta! Cos ‘è che non va?
Azz! Dovevo
lasciare qualche insoluto, una rivalsa da pensare e addormentarmi dolcemente.
Come prima pareva una mummia nella cripta, adesso
l’orsa bianca si anima, si gira
Si porta via tutte le coperte e se le possa
sotto il corpo come bende,un sospirone e poi niente, silenzio tombale.
Lupi affamati attaccano la slitta dei ricordi, tic
tac, tic tac, un tarlo scava, tic tac, tic tac, un tarlo porta via.. l’armadio
scricchiola sotto il peso della cravatta.
DRRRRR! L’ora programmata arriva, la suoneria è
una fanfara di un reggimento in marcia, l’orsa scatta a sedere sul letto, la
mummia si sbenda della coperta che s’è tirata, sbadiglia, si stropiccia gli
occhi, guarda la finestra, borbotta.. ”Le tende!! Subito le tende, le spicco e
le metto in lavatrice.. si subito.. prima di tutto le tende!!
S’accorge che la sto guardando e dopo un
sospirone aggiunge” Beato tu. .Ah, che nottataccia!!
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